30 Giugno 2017
Il Parlamento con la conversione del D.L. 50/2017 nella L. 96 del 21.06.2017 ha approvato le procedure per l’utilizzo delle prestazioni occasionali.
Potranno utilizzare le prestazioni occasionali:
- Persone fisiche, non nell’esercizio di attività professionale o d’impresa ma per attività quali: piccoli lavori domestici, assistenza domiciliare, assistenza domiciliare a bambini o anziani, o insegnamento privato;
- Imprese o utilizzatori con alle dipendenze fino a 5 lavoratori subordinati a tempo indeterminato;
- Imprese agricole, solo nel caso di prestatori pensionati o giovani con meno di 25 anni (iscritti ad un ciclo), disoccupati o percettori di prestazione integrative, di reddito di inclusione o di altre prestazioni di sostegno al reddito.
Non possono ricorrere alle prestazioni occasionali:
- Imprese o utilizzatori con alle dipendenze più di 5 lavoratori a tempo indeterminato;
- Imprese agricole nei casi non previsti sopra;
- Imprese edili e dei settori affini;
- Nell’ambito dell’esecuzione di appalti di opere o servizi;
Limiti di utilizzo:
nel corso dell’anno civile (1° gennaio – 31 dicembre) le prestazioni occasionali possono dare luogo a compensi non superiori:
- A € 5.000,00 per ciascun prestatore, con riferimento alla totalità degli utilizzatori;
- A € 5.000,00 per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità degli prestatore;
- A € 2.500,00 per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore a favore del medesimo utilizzatore.
Il valore delle prestazioni:
- Nel caso di utilizzatore persona fisica, è di 8 euro, ai quali andranno aggiunte le quote contributive e assistenziali (valore lordo 10 euro);
- Per gli altri utilizzatori la prestazione ha un valore di euro 9 (valore lordo pari a euro 12,375), la prestazione dovrà, inoltre avere una durata minima di 4 ore;
Fermo restando che la norma è in vigore dal 23 giugno 2017, data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la nuova fattispecie sarà operativa pienamente fruibile da committente e prestatori di lavoro solo dopo l’implementazione, da parte dell’INPS, delle procedure informatiche previste dalla legge per il funzionamento delle nuove prestazioni occasionali, che è stato annunciato dovrebbe concretizzarsi dal prossimo 10 Luglio.