Nuove linee d’indirizzo sulla protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare
Il 19 giugno scorso la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha approvato le nuove direttive per mantenere in sicurezza i lavoratori di fronte alla forte ondata di calore attuale e a quelle future.
Le misure devono essere utilizzate in tutti i settori produttivi in cui l’esposizione a temperature elevate e alla radiazione solare può creare rischi di incidenti sul lavoro e aumento di patologie.
Vi sono regole di autovalutazione da realizzare anche per edilizia, agricoltura e logistica, attività, quindi, sia outdoor che indoor.
L’obiettivo delle linee guida è di mettere in condizione i lavoratori di poter operare con un determinato “comfort termico”.
Il documento prevede una lista di controllo (messa a disposizione su richiesta al nostro Studio) grazie alla quale si può effettuare una valutazione specifica del rischio del calore e delle radiazioni.
Le “malattie da calore” sono ad esempio: dermatite da sudore; crampi; squilibri idrominerali; stress da calore; colpo di calore; eritema solare; foto congiuntivite e foto cheratite.
Le principali raccomandazioni sono:
PAUSE
Limitare o evitare il lavoro nelle ore più calde, se ciò non è possibile, si consiglia di aumentare le pause.
ACCLIMATAMENTO
Favorire l’acclimatamento con ambienti di passaggio a temperature intermedie.
VESTIARIO
Vestiario idoneo: largo, in fibre naturali e di colore chiaro.
IDRATAZIONE
Mettere a disposizione sempre acqua fresca sul luogo di lavoro, con raccomandazione ai lavoratori di idratarsi.
INFORMAZIONE
Sensibilizzare i lavoratori.
Lo Studio è a disposizione per la fornitura delle linee guida e i chiarimenti del caso.